unipox
Vernice epossidica bicomponente all'acqua ad elevata resistenza meccanica e chimica per pavimentazioni interne. Unipox è realizzabile anche nella versione Antiscivolo.
UNIPOX B 1,15 kg (trasparente).
UNIPOX B 4 kg (colorato).
Colori mazzetta
È possibile ottenere pavimentazione antiscivolo, mantenendo sempre una facile applicabilità
benzina, birra, butiletere, cicloesano, dibutilftalato, olio diesel, etanolo10%, gliocole etilenico,
succo di frutta, glicerina, olio di fegato, olio di lino, latte, soda caustica 10%, olio di oliva, petrolio,
soluzione per sviluppo fotografico 10%, olio di ricino, cloruro sodico 3-30%, strutto soluzione
saponosa, olio di siliconi, succo d'uva, acqua.
Ottime resistenze meccaniche, agli urti ed alle abrasioni.
Temperature fino a 50 – 60° C
butanolo, etanolo, metilisobutilketone, percloro etilene, acido solfidrico in soluzione acquosa, tetracloruro di carbonio, acqua ossigenata 3%, vino.
ammine, ammoniaca, acetone, butilacetato, cloroformio, acido cromico > 1%, acido acetico 5%, formaldeide, etiglicole, metanolo, cloruro di metilene, nitro di propano, acido ossalico 10%, acido solforico 5%, tricloroetilene.
Condizione necessaria per una buona adesione della vernice è che il sottofondo sia stato preparato in modo soddisfacente. Le superfici metalliche devono essere liberate dalla ruggine e dai residui di laminazione, tramite sabbiatura, dove non sia possibile la sabbiatura è necessario effettuare una pulizia manuale, molto accurata. Per ottenere una soddisfacente azione bagnante da parte della vernice è assolutamente necessario rimuovere grasso, oli ed altre sostanze che possono provocare difficoltà di adesione, applicare quindi due mani di antiruggine all'acqua o antiruggine sintetico.
Il calcestruzzo trattato con uno strato di latte di calce oppure cosparso di cemento, ha nella parte superiore soltanto una ridotta resistenza, inoltre l'impregnante penetra in modo insufficiente in una superficie chiusa, pertanto questi strati superficiali vanno assolutamente asportati prima di procedere all'impregnazione con UNISOL/UNISOL "P" consigliabile nelle fasi di rivestimento di qualsiasi tipo di calcestruzzo. Le parti sporche di olio, grasso, prodotti chimici, ecc. devono essere anch'esse asportate. Il lavaggio con solvente non è sufficiente. Il mezzo più sicuro è il trattamento con sabbiatura o alla fiamma. Dopo la preparazione e la pulizia del sottofondo si deve procedere all'impregnazione con UNISOL/UNISOL "P" che ha il compito di chiudere i capillari ed i pori del calcestruzzo, di legare la polvere e di fornire un migliore ancoraggio all'UNIPOX.
UNIPOX A e UNIPOX B devono essere miscelati a fondo prima dell'applicazione secondo il rapporto in peso: UNIPOX A 1 parte, UNIPOX B 4 parti, le confezioni sono già predosate.
In mancanza di una sufficiente miscelazione, la resina e l'indurente rimangono separati, oppure in rapporti di miscelazione errati, la miscela non ha la possibilità di indurire in modo soddisfacente.
Un'errata miscelazione, può causare un netto indebolimento generale del prodotto perdendo le caratteristiche meccaniche e chimiche, solo una miscelazione perfetta ed uniforme dei due componenti, utilizzando i corretti rapporti di miscelazione, porterà ad ottenere un film con caratteristiche ottimali.
La miscela così ottenuta può essere diluita con acqua fino ad ottenere una consistenza sufficientemente pennellabile, l'applicazione può essere effettuata con pennello, rullo o spruzzo.
Le massime caratteristiche di resistenza si ottengono dopo una maturazione di circa 7 giorni dall'applicazione dell'ultima mano in condizioni climatiche buone.